British Longhair: guida completa su carattere, cura e consigli
British Longhair: guida completa alla razza felina dal pelo semi-lungo
Il British Longhair è una razza felina dal fascino unico: un gatto di taglia media, compatto e muscoloso, con un mantello semi-lungo folto e morbido che ne esalta l’aspetto elegante e regale. Amato per il suo carattere calmo e socievole, è un compagno ideale per chi cerca un gatto tranquillo ma affettuoso, capace di vivere serenamente in famiglia.
Origini e storia del British Longhair
Il British Longhair nasce come variante del più noto British Shorthair, ottenuto da incroci con Persiani e Angora turchi per ottenere un mantello più lungo e un musetto più rotondo. Inizialmente poco apprezzato, oggi è riconosciuto come una razza a sé stante o come variante del British Shorthair da enti come il Governing Council of the Cat Fancy (GCCF) e Felis Britannica.
Caratteristiche fisiche
- Taglia: media, con corporatura muscolosa e compatta
- Peso: tra 3,2 e 7,7 kg
- Manto: pelo semi-lungo, denso, morbido, con ciuffetti sui piedi e abbondante pelo sulle orecchie
- Colori: tinta unita, soriano, parti-color e sfumato
- Occhi: grandi e rotondi, espressivi
- Caratteristiche: torace ampio, zampe corte e rotonde, musetto dolce e tondo
Temperamento e personalità
Da cuccioli, i British Longhair sono molto giocosi e vivaci, ma crescendo assumono un atteggiamento più riflessivo e tranquillo, amando il relax e la compagnia. Sono gatti socievoli che cercano il contatto umano e amano comunicare, anche se non sono particolarmente rumorosi. La loro natura calma li rende perfetti per famiglie con bambini più grandi, a patto che rispettino i loro spazi.
Non amano essere presi in braccio o portati in giro, preferendo la comodità e la sicurezza di un ambiente familiare e tranquillo. Come il famoso personaggio dei cartoni animati Garfield, amano dormire e mangiare, motivo per cui è importante stimolarli con attività e giochi per evitare problemi di peso.
Vita in casa: indoor e outdoor
Il British Longhair è principalmente un gatto indoor, adatto a vivere in appartamento o casa. Ama prendere il sole e muoversi all’aria aperta, ma è troppo fiducioso e lento per essere lasciato libero senza supervisione. Ideale è un giardino o un cortile sicuro e chiuso dove possa esplorare senza rischi.
Salute e prevenzione
Questa razza gode generalmente di buona salute, ma è incline all'obesità a causa della sua natura tranquilla e sedentaria. Il sovrappeso può portare a problemi seri come lipidosi epatica, artrite e diabete. Come per il British Shorthair, è importante verificare che il gatto non sia portatore di malattie ereditarie come la malattia renale policistica e la cardiomiopatia ipertrofica, con test specifici eseguiti dall’allevatore.
Alimentazione adatta al British Longhair
Per mantenere il British Longhair in forma, è fondamentale seguire una dieta bilanciata che prevenga l’aumento di peso. Essendo carnivoro, necessita di un’alimentazione ricca di proteine di qualità e di nutrienti specifici per la salute del pelo e delle articolazioni.
Tra i marchi consigliati per la sua alimentazione, si segnalano:
- Farmina Prime: ricette bilanciate con ingredienti naturali e ricchi di proteine
- Royal Canin - Feline Breed Nutrition: formula specifica per razze a pelo lungo e per il mantenimento del peso ideale
- Acana: alimenti di alta qualità con ingredienti freschi e integrali
Inoltre, è consigliato alternare cibo secco e umido per favorire l’idratazione e stimolare l’appetito.
Toelettatura e cura del mantello
Il British Longhair necessita di una toelettatura quotidiana per evitare nodi e mantenere il pelo lucido e sano. Spazzolare regolarmente aiuta anche a ridurre la perdita di pelo, che in questa razza può essere abbastanza abbondante, soprattutto durante i cambi di stagione.
Per una cura ottimale del mantello e della pelle, si possono utilizzare prodotti specifici come quelli di Dermoscent, noti per la loro efficacia nel mantenere l’equilibrio cutaneo e la brillantezza del pelo.
Non dimenticate di controllare la pulizia di muso, occhi e zampe, zone dove può accumularsi sporco o residui di cibo.
Idoneità alla vita familiare
Il British Longhair è indicato per famiglie tranquille, con bambini rispettosi e senza eccessivo caos domestico. Ama i contatti sociali ma anche i momenti di solitudine. Non è il gatto ideale per chi cerca un animale sempre attivo o estremamente affettuoso, ma piuttosto per chi apprezza un compagno pacato, fedele e poco impegnativo.
Come adottare o acquistare un British Longhair
Essendo una razza ancora poco diffusa, trovare un British Longhair da allevatore serio è importante per avere un animale sano e ben socializzato. L’adozione da rifugi è possibile ma rara, quindi consigliamo di contattare allevatori riconosciuti e certificati per informazioni sulle cucciolate.
Razze simili al British Longhair
- British Shorthair
- Persiano
- Maine Coon
- Angora Turco
FAQ sul British Longhair
Il British Longhair è un gatto adatto a famiglie con bambini?
Sì, ma preferibilmente con bambini più grandi e rispettosi che sappiano gestire gli spazi del gatto senza creare troppo caos o stress.
Il British Longhair perde molto pelo?
Sì, essendo una razza a pelo semi-lungo, la perdita di pelo è abbastanza abbondante e richiede una spazzolatura quotidiana per mantenerlo in ordine e ridurre la dispersione in casa.
Quali sono i principali problemi di salute del British Longhair?
Il rischio maggiore è l’obesità dovuta alla vita sedentaria, che può causare problemi come lipidosi epatica e diabete. È importante anche controllare malattie ereditarie come la malattia renale policistica e la cardiomiopatia ipertrofica attraverso test genetici.
Quanto vive in media un British Longhair?
L’aspettativa di vita è generalmente compresa tra i 12 e i 17 anni, a seconda delle condizioni di salute e delle cure ricevute.
Che tipo di alimentazione è consigliata per il British Longhair?
Una dieta ricca di proteine di alta qualità, bilanciata e controllata nelle quantità per evitare sovrappeso. Prodotti come Farmina Prime o Royal Canin Feline Breed Nutrition sono ottime scelte.
Il British Longhair può vivere all’aperto?
È meglio mantenerlo come gatto indoor con accesso controllato all’esterno, come un giardino o cortile recintato, per proteggerlo da pericoli e furti vista la sua natura fiduciosa e lenta.